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Chi vi ha detto che i formaggi non possono essere benefici per una dieta sana ed equilibrata? Si tratta di un falso storico. Infatti, se vi mettete alla ricerca dei migliori formaggi magri, avete la chance di assumere questa categoria di alimenti in piena tranquillità e senza alcun tipo di limitazione. In questo modo, potete assimilare prodotti dal sapore delizioso con la prospettiva di garantire benefici duraturi alla vostra forma fisica.

Formaggi e dieta: la situazione generale e le sei categorie

In linea di massima, i formaggi corrispondono a cibi dal valore nutritivo piuttosto alto, grazie ad una serie di sostanze molto rilevanti contenute al loro interno. In primo luogo, vanno sottolineati gli stessi principi nutritivi presenti già nel latte, tra i quali proteine, vitamine, ferro, zinco, calcio e fosforo. A questi, dovete aggiungere i grassi saturi, la cui concentrazione è estremamente elevata. Non ci sono formaggi senza grassi, ma soltanto a basso contenuto degli stessi e derivanti dal latte scremato o parzialmente scremato.

Entrando nei particolari, i formaggi possono essere suddivisi in sei categorie distinte e separate. Eccole di seguito:

  • i formaggi molto grassi: prevedono una concentrazione generale di grassi superiore al 53% e comprendono diversi formaggi ricchi di crema;
  • i formaggi grassi: hanno un tasso di grassi tra il 48% e il 52% e comprendono gorgonzola, taleggio, fontina e mozzarella di bufala;
  • i formaggi medio-grassi: contengono tra il 44% e il 47% di grassi e corrispondono a caciotta, mozzarella e provolone di ogni genere;
  • i formaggi medio-leggeri: contengono tra il 36% e il 43% di grassi e appartengono a tale lista l’asiago e i caprini in generale;
  • i formaggi leggeri: hanno tra il 20% e il 35% di grassi e sono la ricotta di mucca e i prodotti a base di latte parzialmente scremato;
  • i formaggi magri: sono al di sotto del 20% di grassi e comprendono i latticini e le ricotte a base di latte totalmente scremato.

Formaggi magri e formaggi light

A questo punto, diamo un’occhiata al seguente approfondimento relativo ai formaggi magri e light, che sono senz’altro i più benefici a livello assoluto. Ad ogni modo, un’ulteriore distinzione va portata avanti proprio per i formaggi light. Non dovete confonderli con quelli magri, dato che il loro quantitativo di grassi non è universalmente così basso come potete pensare. Infatti, la percentuale di grassi contenuta in ciascun prodotto con una simile dicitura viene calcolata in base a quella della sua versione originale. Per esempio, se avete a che fare con un formaggio con oltre il 20% di grassi in meno rispetto ad uno il cui formato originale appartiene alla categoria dei medio-grassi, sappiate che la sua concentrazione generale è comunque molto più elevata se rapportata a quella di un formaggio magro.

I formaggi magri garantiscono all’organismo una serie di sostanze nutrienti davvero sorprendenti, essenziali per dare vita a una dieta di sicuro affidamento. Gli elementi generali sono pressoché gli stessi rispetto al latte normale. Inoltre, avete la chance di assumere cibi digeribili senza alcuna difficoltà e sono perfetti anche per chi è soggetto a intolleranza al lattosio, dato che quest’ultimo elemento non è presente. Al contempo, tengono sotto controllo il livello di colesterolo e glicemia, garantendo un ottimo equilibrio all’organismo.

I tipi di formaggi magri da mangiare

Quali sono i tipi di formaggi che possono essere raccolti all’interno della categoria di quelli magri? Di seguito, vi mostriamo diversi esempi davvero molto interessanti sotto ogni punto di vista:

  • i fiocchi di latte e formaggio magro possono darvi una grossa mano, dato che sono poco calorici (sole 100 calorie per 100 grammi). Potete abbinarli a verdure di stagione per renderli ancora più saporiti;
  • la ricotta di mucca (146 calorie per 100 grammi) può essere abbinata a numerosi tipi di pietanze dolci e salate e viene tratta dalla lavorazione del siero di latte;
  • il tofu è un alimento tanto amato dai vegani e dai vegetariani, ma è a sua volta un cibo a basso tasso di calorie (99 calorie ogni 100 grammi);
  • le scamorze, che vengono spesso inserite nelle insalatone miste e apportano nell’organismo solo 210 calorie ogni 100 grammi;
  • il quark proviene dalla Germania e presenta diverse analogie rispetto alla ricotta italiana, anche se le sue 90 calorie per 100 grammi possono sembrarvi davvero sorprendenti;
  • la Philadelphia light e lo stracchino light sono altri due tipi di formaggi magri che possono davvero attrarre i vostri gusti, con rispettivamente 160 e 175 calorie ogni 100 grammi;
  • la crescenza si contraddistingue per un sapore davvero tutto da scoprire, al quale dovete ovviamente aggiungere le 281 calorie per 100 grammi e la concentrazione di sostanze benefiche quali magnesio, vitamina A e calcio;
  • la feta apporta un totale di 250 calorie ogni 100 grammi e viene unita ad un gusto estasiante.

Come potete ben intuire, le opportunità per basare il vostro regime alimentare sui formaggi magri ci sono tutte e dovete soltanto sfruttarle al volo per un fisico sempre in perfetta forma. Non vi resta altro da fare che scegliere i vostri prodotti preferiti e inserirli in una dieta ipocalorica.

Quali formaggi evitare per una dieta sana

Al tempo stesso, ci sono diversi altri tipi di formaggi che dovreste evitare assolutamente. Tutto ciò semplicemente perché contengono un’elevata concentrazione di grassi e nasconderebbero più di qualche insidia per il vostro organismo. Tuttavia, sappiate che non sono tossici in assoluto, in quanto sarebbero in grado di proteggere le arterie, secondo quanto dimostrato da diversi test su base scientifica.
Quali sono i formaggi grassi ai quali comunque dovete prestare una certa attenzione? Dalla mozzarella alla caciotta, dalla fontina al gorgonzola, fino a raggiungere livelli molto elevati in cibi come il mascarpone, il Caprice des Dieux e i formaggi a tripla crema, agite con cautela in modo da non mettere a serio repentaglio la vostra linea.

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