torrone siciliano

Il torrone siciliano è una leccornia tipica dell’isola ed è apprezzato in tutta Italia, non solo nel periodo natalizio.

Il torrone siciliano è un piatto della tradizione che gli isolani amano mangiare nel corso delle festività. È però possibile comprarlo durante tutto il corso dell’anno perché è davvero squisito ed è nello scenario comune dell’alimentazione siciliana. È altamente calorico proprio perché fatto a base di mandorle che rappresenta un ingrediente principale.

Infatti, è stato creato per la prima volta ad Avola, in provincia di Siracusa, dove le mandorle vengono coltivate. In quella zona, le mandorle sono note per il loro famoso ed inconfondibile sapore. Per realizzare il torrone vanno tostate a fuoco basso, per qualche minuto, aggiungendo poi zucchero e creando uno sciroppo denso che le lega tra loro. La procedura per realizzarle è abbastanza complessa, ma il risultato sarà strabiliante.

Gli ingredienti del torrone siciliano
Per realizzare il torrone siciliano fatto in casa per 6 persone bisogna avere a disposizione: 

300 grammi di mandorle 
350 grammi di zucchero semolato

Per realizzare il dolce sono necessari circa 10 minuti perché comunque, è molto facile da creare. La cottura invece prevede l’impiego di 5 minuti. Il piatto può essere realizzato anche con tempi un po’ più lunghi a seconda della preferenza di tostatura delle mandorle.

La preparazione del dolce tipico della Sicilia

La realizzazione del torrone siciliano inizia tostando le mandorle qualche minuto. Successivamente, si può aggiungere lo zucchero e iniziare a mescolare fino a quando non diventerà scuro e liquido. Si crea una sorta di sciroppo che imprigiona le mandorle. Quando la composizione arriva al momento giusto, si mette l’intero composto su un pezzo di marmo, magari ricoperto con la carta forno.

Poi, si creano delle listarelle e si attende che il composto si asciughi. È importante essere veloci nella fase in cui il torrone va modellato, altrimenti sarà poi difficile dargli una forma- Può essere conservato anche per un mese e servito facilmente tagliandolo in quadratini.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here